Sfide
"La sfida più grande per i power coder è la mentalità a breve termine delle aziende: Spesso non hanno il coraggio di investire in persone di talento che hanno ancora bisogno di un po' di formazione, anche se sono preziose a lungo termine".
Visione e prospettive
"Finché in Svizzera arriveranno persone altamente qualificate ma che incontrano ostacoli all'avvio della loro carriera, un'organizzazione come Powercoders sarà necessaria. Vogliamo continuare a fare da ponte tra questi talenti e l'economia anche in futuro, contribuendo così a una società più inclusiva e resiliente".
Partenariati
"I partenariati sono al centro del nostro modello. Ad esempio, i cantoni segnalano i potenziali partecipanti ai nostri programmi. Allo stesso tempo, aziende come UBS aprono le porte - sia attraverso stage, posizioni permanenti, volontariato o un prezioso sostegno finanziario attraverso la UBS Optimus Foundation per il nostro programma "Futurecoders" per i giovani con un background di rifugiati o migranti. Insieme, questo crea una rete forte che consente una reale integrazione".