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Film protettivo ecologico invece della plastica per frutta e verdura

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Produzione e consumoEconomiaContenuto partner: Lidl Svizzera

Film protettivo ecologico invece della plastica per frutta e verdura

Lidl Svizzera e l’Empa fanno ricerca su un film protettivo di cellulosa per frutta e verdura. Questo nuovo “coating” viene prodotto sulla base della sansa, cioè da residui della spremitura. Così è possibile ridurre il confezionamento ed evitare lo spreco alimentare.

06.10.2022 - Tatjana Grez, Sustainable Switzerland Editorial Team

«La nostra nuova tecnologia di rivestimento potrebbe rappresentare una pietra miliare nella storia della nostra azienda. Con questo coating non solo riduciamo grandemente lo spreco alimentare e l’impiego di imballaggi, bensì prolunghiamo la data di scadenza dei prodotti alimentari che i nostri clienti si portano a casa», afferma Torsten Friedrich, CEO di Lidl Svizzera. Il tema della riduzione della plastica e degli imballaggi è al centro dell’attenzione dell’azienda già da anni. L’impresa di commercio al dettaglio dà molta importanza alla riduzione dell’utilizzo di plastica negli imballaggi. Quando è possibile e sensato dal punto di vista ecologico, gli imballaggi vengono completamente eliminati. Ciò vale per esempio per la frutta biologica, sulla quale vengono impresse scritte con la tecnologia laser.

A casa e in negozio: conservabilità decisamente maggiore

L’utilizzo degli imballaggi di plastica nel commercio alimentare evita che frutta e verdura si deteriorino, ma al contempo produce quantità considerevoli di rifiuti. Insieme all’Empa, Lidl Svizzera ha sviluppato un rivestimento protettivo per frutta e verdura che si basa su materie prime rinnovabili.

Per questo suo recente progetto, Lidl Svizzera ha scelto come partner l’Empa vista la sua decennale esperienza nel campo della ricerca sui prodotti di cellulosa. Nel laboratorio “Cellulose & Wood Materials” dell’Empa il team di ricercatori/trici, in oltre un anno di lavoro, ha sviluppato uno speciale film protettivo di cellulosa che può essere applicato su frutta e verdura. Risultato: la frutta e verdura su cui è stato applicato uno strato conserva la sua freschezza molto più a lungo. I test condotti hanno dimostrato per esempio che le banane durano una settimana più a lungo. In questo modo si riduce notevolmente lo spreco alimentare. «L’obiettivo finale è che questi rivestimenti possano sostituire nel futuro gli imballaggi basati sul petrolio», commenta Gustav Nyström, direttore della divisione dedicata alla ricerca.

Produzione da sansa e residui organici

In futuro sarà soprattutto la sansa a essere trasformata in cellulosa fibrillata. La sansa è composta dai residui solidi derivanti dalla spremitura del succo di frutta, verdura o piante. Finora questi residui vegetali venivano smaltiti in impianti di biogas oppure direttamente nei campi; in futuro contribuiranno alla produzione del film protettivo per la frutta fresca. Il rivestimento, a seconda dei risultati dei diversi studi, viene spruzzato sulla frutta oppure applicato tramite immersione dei prodotti, ed è facilmente eliminato sotto l’acqua corrente. Poiché non pone alcun rischio per i consumatori, può anche essere consumato insieme al frutto. Il potenziale del rivestimento di cellulosa è ben lungi dall’essere esaurito: è possibile aggiungere additivi come vitamine o antiossidanti, ecc.

Impiego pianificato in tutta la Svizzera

Quest’estate si è concluso con successo il promettente studio preliminare che veniva condotto dal 2019, ed ha avuto inizio lo studio principale. Il rivestimento di cellulosa sviluppato all’Empa sarà testato e perfezionato nei prossimi due anni insieme a Lidl Svizzera e a un fornitore di frutta e verdura. Il progetto è sostenuto finanziariamente dall’Agenzia svizzera per la promozione dell’innovazione (Innosuisse). L’obiettivo è di far sì che questa nuova tecnologia possa fare il suo ingresso, dopo essersi concluso con successo lo studio principale, in tutte le oltre 160 filiali Lidl della Svizzera.

Questo articolo è pubblicato su

Economia circolareAlimentazione

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