Benefici dei Cani sul Posto di Lavoro: Riduzione dello Stress, Miglioramento dell'Ambiente Lavorativo

Cani sul posto di lavoro: è ancora possibile?

Sempre più dipendenti desiderano portare al lavoro i loro amici a quattro zampe, ma le opinioni sull'argomento "cani da ufficio" sono diverse. Per alcuni sono un arricchimento, per altri un'imposizione. Chi ha le argomentazioni migliori?

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In Svizzera non esiste una normativa standardizzata per i cani sul posto di lavoro.
I "cani da ufficio" possono aumentare il benessere dei dipendenti e contribuire a un'atmosfera lavorativa più rilassata.
I possibili svantaggi possono essere evitati con misure e considerazioni appropriate.
Tuttavia, secondo gli esperti, non tutte le razze canine sono adatte all'ufficio.

I sostenitori dei cani in ufficio possono fare riferimento a studi scientifici che dimostrano che i cani hanno un effetto calmante sulle persone. La loro sola presenza spesso contribuisce a ridurre i livelli di stress e a migliorare l'umore generale dell'ufficio. La ricerca ha anche una spiegazione adeguata per questo fenomeno: i cani sul posto di lavoro fanno sì che il livello di cortisolo (ormone dello stress) negli esseri umani diminuisca, mentre l'ormone del benessere, l'ossitocina, aumenta. Uno studio statunitense condotto dalla Virginia Commonwealth University ha dimostrato che i dipendenti con cani hanno sperimentato uno stress sensibilmente inferiore rispetto ai colleghi senza cani.

L'aumento del rilascio di ossitocina contribuisce inoltre a rafforzare la coesione emotiva di un gruppo. Non è quindi azzardato descrivere i cani come "costruttori di ponti sociali". Essi permettono di conversare, incoraggiano l'interazione sociale e rafforzano il senso di comunità, con effetti positivi sulla salute mentale. Secondo un sondaggio condotto dal Ministero federale tedesco dell'alimentazione e dell'agricoltura, l'82% degli intervistati ritiene che i cani abbiano un effetto positivo sull'atmosfera lavorativa. I dipendenti degli uffici che accettano i cani dichiarano una maggiore soddisfazione sul lavoro e si sentono meno esauriti.

Fa bene al cuore e alla circolazione

Anche la salute fisica viene promossa: Portare a spasso i cani costringe i proprietari a fare delle pause attive, il che previene i problemi alla schiena e mantiene la circolazione. Uno studio dell'American Heart Association suggerisce che i proprietari di cani hanno un rischio minore di attacchi cardiaci. Le brevi pause all'aria aperta liberano inoltre la mente per le fasi di lavoro, le riunioni o le decisioni successive. Le aziende che ammettono i cani ne traggono vantaggio. Sono considerate attraenti sia all'interno che all'esterno e sono considerate amiche dei dipendenti. Questo aumenta la soddisfazione e la fedeltà dei dipendenti nei confronti del datore di lavoro e fa guadagnare punti nel reclutamento di nuovi dipendenti.

Gli studi dimostrano che un'atmosfera lavorativa più rilassata può aumentare la produttività. Se il "cane da ufficio" migliora l'umore generale dell'ufficio, la sua presenza dovrebbe quindi avere anche un effetto di miglioramento delle prestazioni.

Paure e allergie

Tuttavia, ci sono anche argomenti contrari alla presenza di un collega a quattro zampe: Non tutti si sentono a proprio agio con i cani. Chi ha paura degli animali, ad esempio, si sentirà a disagio con un cane in ufficio, soprattutto se di grossa taglia. Questo vale anche per i dipendenti allergici al pelo del cane. Potrebbero accusare starnuti e irritazioni agli occhi o addirittura problemi respiratori. I peli di cane si diffondono più rapidamente, soprattutto negli uffici chiusi.

I cani possono portare in ufficio sporcizia o batteri, con conseguente aumento del rischio di infezioni. Per questo motivo sono spesso vietati nelle aree di lavoro sensibili, come quelle dell'industria sanitaria e alimentare. Inoltre, gli amici a quattro zampe irrequieti possono disturbare la concentrazione in ufficio o attirare troppo l'attenzione.

Chi è responsabile dei danni?

I cani possono anche danneggiare gli oggetti o, nel peggiore dei casi, causare lesioni, ad esempio se qualcuno inciampa in un guinzaglio. In questi casi, il proprietario del cane è generalmente responsabile, ma anche i datori di lavoro possono essere colpiti da questi spiacevoli incidenti.

In Svizzera, come nella maggior parte degli altri Paesi, non esiste una normativa generale sull'introduzione dei cani sul posto di lavoro. La decisione spetta al datore di lavoro. Tuttavia, alcuni punti sono importanti:

Nessun cane può essere portato in ufficio senza un'esplicita autorizzazione. Alcune aziende hanno regole fisse o accordi aziendali su come comportarsi con i cani. Ciò può significare che non tutti i cani sono ammessi, anche se ciò può essere percepito come ingiusto. Il fatto che un collega possa portare al lavoro il proprio carlino non significa automaticamente che un altro collega possa portare al lavoro il suo pastore tedesco, molto più grande.
Il datore di lavoro deve assicurarsi che non vi siano rischi per la salute dei dipendenti.
In linea di principio il proprietario è responsabile di qualsiasi danno causato dal suo cane. Alcune aziende richiedono la prova di un'assicurazione per la responsabilità civile del cane.

Definizione dei limiti per l'animale

Spesso ci si chiede quali siano i cani adatti da portare in ufficio. Secondo gli esperti, la razza gioca un ruolo fondamentale. I cani da pastore o da caccia sono pieni di energia e devono essere incoraggiati. Secondo gli addestratori di cani, non sono adatti se i loro padroni hanno bisogno di otto ore di pace e tranquillità al giorno per lavorare e non possono passare troppo tempo con il loro compagno a quattro zampe prima o dopo. Se lavorate in un ufficio con molto traffico di passaggio, non dovreste necessariamente portare con voi un animale che mostra un comportamento territoriale pronunciato.

Secondo gli addestratori di cani, è importante stabilire dei limiti per l'amico a quattro zampe, ad esempio dandogli un periodo di riposo, e dargli un posto fisso in ufficio, come una cesta, una coperta o semplicemente un'area dove potersi sdraiare.

Con le dovute precauzioni, una buona pianificazione e una reciproca considerazione, si possono evitare fin dall'inizio i potenziali conflitti relativi al "cane da ufficio".