Il potenziale degli investimenti sostenibili

Nel quadro dell’acquisto dei camion elettrici avete optato per un finanziamento a lungo termine. Di quali aspetti va tenuto conto a tal proposito?

Per un investimento a lungo termine è bene che risultino soddisfatti i seguenti criteri: redditività nel lungo periodo, bassi costi di manutenzione ed economicità. Un camion elettrico è più costoso ma ha una durata di vita e una garanzia doppie rispetto a quelle di un modello con motore a combustione. Per di più comporta costi di manutenzione ed energetici inferiori. Volendo soddisfare in pieno i criteri di sostenibilità, inoltre, usiamo elettricità da fonti rinnovabili. Per questo motivo sui tetti delle nostre sedi – che dispongono di stazioni di ricarica rapida – abbiamo installato degli impianti fotovoltaici. Soddisfiamo infine l’ultimo requisito adeguandoci alle crescenti esigenze di sostenibilità espresse dai nostri committenti.

Con l’acquisto dei camion elettrici sono arrivate nuove partnership?

Sì, eccome. Uno dei requisiti indispensabili per poter stipulare dei contratti con le amministrazioni cittadine e comunali era quello di passare alla mobilità elettrica. I camion elettrici comportano una serie di vantaggi non solo per l’ambiente ma anche per la popolazione. Producono infatti molti gas di scarico in meno e sono più silenziosi – un requisito che naturalmente vogliamo e dobbiamo soddisfare.

UBS ha appoggiato il Gruppo Retripa con un finanziamento a lungo termine. Nel caso delle aziende sostenibili che approccio adotta la sua banca?

Gaël Crausaz, consulente alla clientela commerciale UBS: La base del finanziamento è sempre la stessa – offriamo soluzioni di finanziamento in leasing per vari tipi di oggetti. Nel caso del Gruppo Retripa è stato decisivo il fatto che un investimento in veicoli elettrici conviene soprattutto nel lungo termine. Come già detto dal signor Mahue, questi mezzi costano di più ma hanno una maggiore durata di vita e nel lungo termine la manutenzione è più economica. Per di più questo investimento secondo criteri di sostenibilità si è tradotto in un vantaggio competitivo per il Gruppo. Date le sue certificazioni, nel quadro del finanziamento in leasing di mezzi sostenibili il Gruppo Retripa ha ottenuto un ecobonus consistente in una riduzione del tasso d’interesse.

Dal suo punto di vista di consulente bancario intravede una tendenza verso il finanziamento d’investimenti in linea con i criteri di sostenibilità?

Crausaz: Al giorno d’oggi sono sempre di più le imprese in cerca d’investimenti che consentano loro d’implementare delle strategie di sostenibilità. A tal proposito esistono varie possibilità. Il nostro lavoro si svolge pertanto su due livelli. Ci proponiamo come partner per la ricerca di una strategia. Di concerto con il cliente stabiliamo quali vantaggi di lungo termine comporta un investimento sostenibile. Come intende posizionarsi il cliente nel suo settore? Che misure concrete mette in campo per rimanere competitivo anche negli anni a venire? A tal proposito incoraggiamo la clientela commerciale a valutare la sua performance di sostenibilità servendosi del tool esg2go. Rispondendo a una serie di domande può misurare l’impatto che ha su ambiente, società e governance (ESG) rispetto ad altre imprese dello stesso settore e far quindi validare i risultati da un auditor esterno. 

Joël Maibach, responsabile area di mercato clientela commerciale, Vaud est, UBS: Nello stesso tempo per UBS è fondamentale che i clienti commerciali si pongano dei target di sostenibilità e riescano a raggiungerli. Per questa ragione offriamo svariati incentivi a chi investe secondo i criteri ESG. Tra questi figurano p. es. il già citato ecobonus, il tool esg2go, i Sustainability-Linked Loans e il prestito Green UBS. 

Signor Mahue, che tipo di aiuto ha ricevuto da UBS per l’attuazione della sua strategia di sostenibilità?

Mahue: Per quanto riguarda il finanziamento dei nostri progetti, UBS è al nostro fianco da ormai più di 10 anni. Tra noi c’è dunque un rapporto di reciproca fiducia. Inoltre, UBS vanta solide competenze ed è in grado di riconoscere i trend sia nazionali che internazionali. Sa che per un’impresa intraprendere dei passi verso una maggiore sostenibilità è importante e rappresenta una strategia che paga nel lungo termine. 

Signor Crausaz, nel caso concreto del Gruppo Retripa che procedura avete seguito?

Crausaz: Il cliente ci ha sottoposto un business plan che evidenziava gli aspetti economici in linea con i target di sostenibilità. Era possibile dedurne in che modo il Gruppo Retripa si sarebbe distinto dalla concorrenza e come avrebbe potuto conquistare nuovi mercati – p. es. dotandosi di veicoli puliti ed elettrici al 100% nell’ambito dello smaltimento rifiuti in alcune città e comuni. Il nostro ruolo consiste nel capire come lavorerà il cliente con fornitori, istituzioni e partner e in che modo l’investimento contribuirà a una redditività aziendale sostenibile.

Dichiarazione: Questo contenuto è stato creato dalla redazione di Sustainable Switzerland su incarico di UBS.