Aiutare le persone colpite dalla povertà con «A Lidl Help»
Oltre a quelli natalizi, Lidl Svizzera sostiene diversi altri progetti per combattere la povertà. Nel 2020, ad esempio, è stato lanciato un apposito progetto di donazione, «A Lidl Help», per aiutare le persone colpite dalla povertà in tutta la Svizzera. «Stiamo realizzando il progetto con Schweizer Tafel e il Tavolino magico», spiega Jenny Butterweck. «A Lidl Help» funziona così: i clienti possono donare vari prodotti direttamente tramite le filiali Lidl, secondo il principio «comprane uno in più». E Lidl Svizzera aggiunge lo stesso prodotto ad ogni articolo donato. Nelle ultime quattro campagne di donazione, sono stati raccolti alimenti e prodotti di uso quotidiano per un valore di oltre 175’000 franchi.
Opere d’arte per una buona causa
Un’altra partnership che sta a cuore a Lidl Svizzera è la collaborazione con Pro Juventute, un’associazione che esiste già da oltre tre anni. L’importo della donazione, pari a circa 100’000 franchi l’anno, va principalmente a beneficio delle giovani famiglie.
L’anno scorso i bambini hanno contribuito in modo significativo alla raccolta fondi: hanno inviato i propri disegni nell’ambito di un concorso di pittura e, tra le oltre 160 opere d’arte pervenute, ne sono state selezionate tre per essere riprodotte sulle borse della spesa Lidl nell’autunno del 2021. Per ogni borsa della spesa venduta, Lidl Svizzera ha donato un franco a Pro Juventute. Nel novembre 2021, il CEO di Lidl Svizzera Torsten Friedrich ha potuto consegnare a Pro Juventute Svizzera un assegno di 50’000 franchi come donazione. Lo stesso progetto di raccolta fondi è stato realizzato anche nel 2022; queste borse della spesa saranno in vendita presso Lidl Svizzera all’inizio del 2023. Torsten Friedrich ha affermato: «Quale distributore al dettaglio ancorato in Svizzera, è importante per noi restituire qualcosa alla popolazione svizzera. Come padre, sono particolarmente felice di poter dare un contributo per sostenere e promuovere i bambini e i giovani tramite queste donazioni». Infatti, spesso sono i bambini che, in quanto anello più debole della catena, dipendono particolarmente dal nostro aiuto.