L’impatto più significativo che SAP può avere nel discorso sulla sostenibilità è nel ruolo di «Enabler» per i suoi oltre 400.000 clienti, fornendo loro gli strumenti per realizzare la trasformazione verso una gestione più sostenibile. «La nostra visione in SAP consiste nel migliorare il mondo e la vita delle persone in chiave sostenibile», spiega Dennler. A tal fine, l’azienda mira a esercitare un’influenza positiva sull’economia, sull’ambiente e sulla società in tutto il mondo. L’attenzione è rivolta in particolare a temi quali la protezione del clima, l’economia circolare, la responsabilità sociale, la gestione e la rendicontazione a 360 gradi.
L’azienda di software di Walldorf, in Germania, ha quindi fondato una «Sustainability Growth Unit», direttamente sotto la responsabilità del CEO Christian Klein. In collaborazione con i partner dell’ecosistema SAP, l’azienda utilizza il proprio know-how di processo e la propria esperienza nel settore per supportare i clienti nel percorso verso una maggiore sostenibilità. Dennler è convinto che: «Se le aziende integrano i dati sulla sostenibilità direttamente nei loro processi aziendali chiave, saranno più brave e più veloci a prendere decisioni in un’ottica di sostenibilità».
La tecnologia SAP viene utilizzata per raccogliere e riferire i dati sulla sostenibilità, al fine di ricavarne misure efficaci. Quanto più i dati vengono raccolti e resi disponibili in maniera granulare e integrata, tanto migliori sono le decisioni che si potranno prendere di conseguenza. Le soluzioni aziendali di SAP offrono funzioni per la sostenibilità a livello aziendale e specifiche per singolo settore. Consentono ai clienti di portare avanti gli sforzi di sostenibilità su ampia scala.
Soluzioni concrete per una maggiore sostenibilità
In questo modo, la software house aiuta le aziende a garantire maggiore trasparenza sulle questioni legate alla sostenibilità e a ottenere una maggiore granularità dei dati ESG. Invece di operare con cifre medie, le aziende dovrebbero conoscere i valori reali. «A tale scopo, i dati ESG vengono registrati e integrati nel sistema SAP. Con le soluzioni di sostenibilità appropriate, questo consente una trasparenza granulare dei dati che si basa su dati reali e non su valori medi», spiega Dennler.
In un ulteriore passaggio, SAP supporta i clienti anche in rapporto al progressivo incremento dei requisiti normativi e al crescente numero di questionari per gli investitori, con l’ausilio di un processo standardizzato di raccolta e presentazione delle cifre chiave sulla sostenibilità a livello aziendale. Questo aspetto sta diventando sempre più rilevante anche in Svizzera, soprattutto nel contesto dell’imminente legislazione TCFD, che richiederà alle aziende più grandi di pubblicare la loro impronta di carbonio e di descrivere i rischi finanziari legati agli eventi ambientali a partire dal 2024.
Inoltre, le soluzioni SAP supportano le aziende nel soddisfare i numerosi requisiti normativi dell’UE, ad esempio quando si tratta di mappare la «Extended Producer Responsibility» nei sistemi, di valutare e gestire l’impatto ecologico nell’intero ciclo di vita dei prodotti o di generare nuovi modelli di business sostenibili.
Zero emissioni. Zero rifiuti. Zero discriminazioni.
SAP è pioniera nell’ambito della sostenibilità e sente di dover agire responsabilmente. L’ambizioso obiettivo della software-house è: Zero emissioni. Zero rifiuti. Zero discriminazioni. In linea con l’obiettivo di 1,5 gradi Celsius, SAP si è impegnata a raggiungere la neutralità climatica per l’intera catena del valore già entro il 2030, 20 anni prima di quanto inizialmente previsto. Ad esempio, nell’ambito dell’economia circolare, SAP si impegna per oceani privi di plastica, per un’agricoltura sostenibile e per la tracciabilità dei materiali e delle materie prime.
Non sorprende che SAP sia già percepita come un Sustainability Leader da molti operatori del mercato. Ma l’azienda non intende riposare sugli allori. Tanto più che le sfide nell’ambito della sostenibilità non possono essere risolte solo da singole aziende. In questo senso, Jonas Dennler, nella sua funzione globale di Chief Marketing and Solution Officer per la sostenibilità, punta anche sulla strategia di prodotto e, nell’ambito di «Mission Based Ecosystems», sulla cooperazione intersettoriale.
Ispirandosi a una missione comune, cerca soluzioni agli attuali problemi di sostenibilità insieme a clienti, partner, ma anche a governi, università, ONG e altre organizzazioni. Infatti «solo insieme possiamo dominare le sfide che ci attendono», afferma con convinzione Jonas Dennler.