Le nostre priorità ESG
I partner della piattaforma per la sostenibilità svizzera descrivono quali sono le aree di intervento prioritarie su cui stanno lavorando.
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Insieme possiamo farcela: i partner della piattaforma Svizzera sostenibile perseguono obiettivi specifici in aree molto diverse della sostenibilità. Foto: Adobe Stock
I partner della piattaforma per la sostenibilità svizzera descrivono quali sono le aree di intervento prioritarie su cui stanno lavorando.
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7 Min. • • Elmar zur Bonsen
Ambiente, Società, Governance (ESG), sono questi i tre pilastri su cui si concentrano gli obiettivi e le sfide principali dei nostri tempi, ossia: proteggere l’ambiente e il clima, promuovere la coesione so- ciale e garantire una governance aziendale solida e sostenibile. Esiste un diffuso consenso sul fatto che per raggiungere questi obiettivi è necessaria una trasformazione radicale della nostra econo- mia, un processo che è iniziato già da tempo, anche se non ovunque allo stesso ritmo e con lo stesso di- namismo.
Nell’ambito di questa evoluzione le tematiche ESG, come la riduzione delle emissioni di CO2, le catene di approvvigionamento sostenibili e le con- dizioni di lavoro eque, assumono sempre più rile- vanza. Al contempo aumentano anche i requisiti normativi che obbligano le aziende a essere più trasparenti e a perseguire obiettivi di sostenibilità misurabili, per esempio in linea con la tassonomia dell’UE e la Direttiva CSRD (Corporate Sustai- nability Reporting Directive), oltre a diverse altre leggi e linee guida nazionali e internazionali. No- nostante l’impegno richiesto, le aziende ne pos- sono trarre preziosi vantaggi competitivi, tra cui ri- sparmi sui costi o una maggiore efficienza in ter- mini di energia e di risorse.
Decarbonizzazione dell'approvvigionamento elettrico
Google si è posta l’obiettivo, entro il 2030, di ope rare a livello globale con energia carbon free (CFE) a ogni ora di ogni giorno (24/7). Questa è la fase più ambiziosa mai affrontata nell’ambito dei nostri sforzi nel settore energetico e fa leva sui successi ottenuti, come la copertura annuale del 100% del nostro fabbisogno elettrico da fonti rinnovabili (dal 2017).
Mentre la copertura annuale implica dover an- cora far ricorso a fonti di carbonio in certe fasce orarie, la CFE 24/7 mira a coprire ogni ora di con- sumo in ogni luogo e su ogni rete attraverso fonti CFE regionali. Questo dovrebbe eliminare comple- tamente le emissioni di carbonio associate all’uso di elettricità. L’implementazione è difficile a causa anche della variabilità dell’energia da fonti rinnovabili, delle risorse regionali limitate, delle politiche e dei mercati inadeguati nonché del costo delle tecnolo- gie future.
La tabella di marcia di Google per raggiungere questo obiettivo si concentra su:
L’obiettivo non è solo decarbonizzarci, ma anche accelerare la transizione energetica per tutti. Ciò richiede una stretta collaborazione con i governi, l’industria e le aziende di fornitura elettrica. A lungo termine, tutti dovrebbero poter accedere a un’energia pulita e conveniente.
Dennis Tietz Strategic Partnerships Manager & Sustainability Lead, Google Svizzera
La dimensione sociale della digitalizzazione
Nonostante la situazione geopolitica, le questioni ambientali come il clima, l’economia circolare e la biodiversità restano di grande attualità. Al con- tempo cresce l’importanza della trasparenza dei dati e delle catene di fornitura sostenibili. In un mondo in continua evoluzione, la rapida digita- lizzazione pone la dimensione sociale sempre più in primo piano. Come azienda ICT vogliamo for- nire i mezzi per navigare nel digitale con compe- tenza e sicurezza. L’inclusione digitale è un tema centrale e infatti promuoviamo in modo mirato le competenze mediatiche della popolazione svizzera e contrastiamo il divario digitale. Ogni anno so- steniamo circa due milioni di persone con offerte educative, guide, ausili tecnici e la nostra piatta- forma Swisscom Campus. La trasparenza nella ca- tena di fornitura diventa altresì sempre più rile- vante in ottica ESG.
Abbiamo obiettivi ambiziosi anche per l’am- biente. Entro il 2035 vogliamo raggiungere lo zero netto e sostenere i nostri clienti a centrare i loro obiettivi climatici, per es. con tecnologie informa- tiche efficienti a livello di energia, reti intelligenti, prodotti riciclabili e soluzioni digitali per un mag- giore risparmio di CO2. Grazie a dati e tool mo- derni semplifichiamo la gestione della sostenibi- lità. Il nostro software di gestione del carbonio consente di prendere decisioni basate sui fatti e getta le basi per misure di riduzione efficaci, in li- nea con lo standard SBTi.
La sostenibilità richiede la collaborazione, an- che con partner esterni, perché solo così è possi- bile offrire soluzioni in grado di soddisfare le esi- genze dei clienti in modo più rapido, efficace e in- cisivo. Per noi questa è un’opportunità per pro- muovere nuovi modelli di business all’insegna della sostenibilità. E il motivo per cui ci concen- triamo su trasparenza, dialogo e impatto.
Saskia Günther Head of Sustainability, Swisscom
Protezione efficace dai rischi naturali
Per noi della Mobiliare essere una cooperativa si- gnifica che ci assumiamo la nostra responsabilità, nei confronti della clientela, dei collaboratori e della società nel suo complesso. Promuoviamo la prevenzione e la resilienza, come la protezione dai pericoli naturali.
Siamo fortemente impegnati nella difesa dalle inondazioni da 20 anni, durante i quali abbiamo sostenuto circa 170 progetti in tutta la Svizzera per un totale di 46 milioni di franchi. Quando i rischi non possono essere contenuti con interventi strut- turali, si ricorre a sistemi antiesondazione mobili. Sono 23 le stazioni dei pompieri già dotate di que- sti dispositivi.
Le misure funzionano: per ogni franco investito nella prevenzione delle inondazioni si evitano già ora fino a sei franchi di danni. È un impegno più importante che mai a fronte dell’aumentare delle precipitazioni e dei rischi di alluvione.
Con il nostro contributo a favore delle città spu- gna, facciamo un ulteriore passo in avanti e pro- muoviamo la resilienza delle aree densamente po- polate deimpermeabilizzando le superfici. In que- sto modo l’acqua può essere immagazzinata in loco e utilizzata dalle piante oppure evaporare. Ciò si traduce in un minore ruscellamento in superfi- cie, meno calore, meno danni e una migliore qua- lità di vita. Un esempio attuale è la Bluefactory di Friburgo, un progetto di sviluppo urbano futuro imperniato sulla gestione decentrata dell’acqua. Si sta creando un nuovo quartiere che integra parchi pubblici, vita culturale, imprese e istituti di ricerca e unisce le persone che vi abitano e la- vorano.
Belinda Walther Weger responsabile Public Affairs & Sostenibilità, La Mobiliare
Ricerca e insegnamento per un futuro migliore
Il politecnico di Losanna opera nella convinzione che la ricerca d’avanguardia costituisca un ele- mento imprescindibile per affrontare le sfide glo- bali che minacciano l’umanità. È per questo che gli scienziati e le scienziate della nostra scuola la- vorano instancabilmente per garantire un futuro migliore alla società, sia contribuendo a una mi- gliore comprensione dei fenomeni fisici sia svilup- pando soluzioni energetiche a basse emissioni di carbonio oppure ideando nuove forme di convi- venza pacifica. Per convertire le sue idee in azioni concrete, l’EPFL ha finanziato Solutions 4 Sustai- nability, un’iniziativa che riunisce 26 laboratori e sette progetti. Questi hanno l’obiettivo di realiz- zare dimostratori all’interno del campus in grado di ridurre la nostra dipendenza energetica e le no- stre emissioni di CO2.
Parallelamente, l’EPFL sta cercando di atte- nuare il proprio impatto sull’ambiente e al con- tempo di mantenere alta la qualità della ricerca. In particolare, stiamo lavorando allo sviluppo di un calcolatore di anidride carbonica per stimare e, in ultima analisi, abbattere le emissioni di gas a ef- fetto serra in laboratorio. Il politecnico di Losanna pone quindi al centro della propria strategia lo svi- luppo di soluzioni sostenibili a medio e lungo ter- mine e si impegna a sostenere i principi di inclu- sione, pari opportunità e responsabilità sociale e ambientale nelle proprie attività.
Fin dai primi semestri forniamo ai nostri stu- denti una comprensione condivisa e sistemica delle questioni legate alla sostenibilità con un per- corso sulle basi della sostenibilità rivolto a tutti gli studenti del primo anno del bachelor. Ci impe- gniamo inoltre a inserire un corso specifico sulla sostenibilità in tutti i programmi di bachelor e ma- ster dell’EPFL.
Agnès Le Tiec Head of the EPFL Sustainability Service, EPFL
Per maggiori informazioniInsieme ce la faremo: i partner della piattaforma Sustainable Switzerland perseguono precisi tar- get nei più disparati ambiti della sostenibilità. Per noi hanno passato in rassegna gli obiettivi che intendono raggiungere nei prossimi anni in fatto di impatto ambientale, società e gover- nance (ESG).
Dichiarazione: Questo contenuto è stato prodotto dalla redazione di Sustainable Switzerland in collaborazione con i nostri partner.
Questo articolo copre i seguenti SDG
Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) sono 17 obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile concordati dagli Stati membri dell'ONU nell'Agenda 2030 e riguardano temi quali la riduzione della povertà, la sicurezza alimentare, la salute, l'istruzione, l'uguaglianza di genere, l'acqua pulita, l'energia rinnovabile, la crescita economica sostenibile, le infrastrutture, la protezione del clima e la tutela degli oceani e della biodiversità.
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